Nerviano – Tre cani, due pechinesi e un meticcio di taglia grande, sono stati trovati rinchiusi in uno spazio angusto a Nerviano. Il meticcio presentava anche una ferita alla zampa anteriore sinistra. Questa è la situazione che si è presentata davanti agli agenti del Comando Unico di Polizia Locale di Nerviano-Pogliano quando, giovedì pomeriggio, sono arrivati in una casa di Nerviano dopo che l’associazione di protezione animali di Legnano aveva segnalato possibili maltrattamenti.
Gli agenti, con esperienza nell’unità cinofila antidroga, hanno immediatamente effettuato un sopralluogo nella casa segnalata. Hanno trovato i due pechinesi in buone condizioni di salute e in un luogo adeguato, mentre il meticcio, appartenente a una famiglia romena, era rinchiuso in un recinto improvvisato e presentava una patologia alle orecchie e una ferita rilevante alla zampa anteriore sinistra. Il proprietario ha giustificato la ferita come una lesione causata da un contatto con i ricci, ma gli agenti non hanno creduto alla sua giustificazione. Infatti, il proprietario ha ammesso di non essere in grado di gestire il cane a causa della sua aggressività e quindi non lo faceva mai uscire dal recinto. Inoltre, dal controllo del libretto sanitario del cane è emerso che l’ultima volta che era stato vaccinato era nel 2019 e che non era stato visitato dopo quella data. Il proprietario ha anche dichiarato di non essere in grado di portare il cane dal veterinario a causa della sua aggressività e scarsa socievolezza.
È stato quindi considerato urgente l’intervento del veterinario dell’ATS e questa mattina il cane è stato sequestrato per essere affidato immediatamente al canile sanitario, dove riceverà le cure necessarie. Dopo un periodo di osservazione di 10 giorni, il cane sarà trasferito presso il canile convenzionato con il Comune di Nerviano, dove si avvieranno le procedure per affidarlo a una nuova famiglia che possa regalargli una vita nuova e più dignitosa.
Immagine di repertorio.
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