Incendio a Casargo: il gruppo di ragazzi si salva grazie alla canna fumaria
La notte di San Silvestro 2023 sarà sicuramente indimenticabile per un gruppo di ragazzi che stavano festeggiando a Casargo. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito.
L’incendio è scoppiato a causa della canna fumaria di una delle baite situate a Faedo, in val Marcia. Erano le 19:30 di domenica sera, l’ultimo giorno dell’anno, quando le fiamme hanno iniziato a divampare sul tetto di una delle strutture.
In quel momento, all’interno di una delle baite, che è la seconda casa di un premanese, si trovava un gruppo di ragazzi che stavano preparando il tradizionale cenone di Capodanno. Secondo le prime ricostruzioni, la canna fumaria si sarebbe surriscaldata, dando origine all’incendio. I giovani presenti sono riusciti ad uscire dalla struttura prima che le fiamme si estendessero anche ai locali sottostanti.
La centrale operativa del 112 ha inviato sul posto i Vigili del Fuoco del distaccamento di Bellano, con l’aiuto di squadre anche da Lecco e Valmadrera. Le operazioni di spegnimento dell’incendio e bonifica dell’area sono state complicate dal fatto che le baite sono raggiungibili solo tramite sentiero. Ci sono volute quasi quattro ore di lavoro per completare l’intervento e assicurarsi che le fiamme non si riaccendessero successivamente.
Fortunatamente, nessuna delle persone presenti ha avuto bisogno di assistenza medica. I danni sono stati ingenti: una delle due baite è stata completamente distrutta, mentre la seconda ha subito gravi danni al tetto.
