Panico tra i residenti di Tavernola, che nel tardo mattino di sabato 30 dicembre si sono ritrovati faccia a faccia con un grosso cinghiale. L’animale è sceso dal versante montuoso sopra la località Predello e, dopo essere stato allontanato, si è dato a gambe tuffandosi nel lago d’Iseo e nuotando fino a Montisola.
Non esistono video dell’accaduto, ma diverse testimonianze riportate da L’Eco di Bergamo confermano l’episodio. Il cinghiale avrebbe transitato prima per il giardino di una casa, poi è sceso verso il bacino d’acqua, scavalcando la recinzione e scorrazzando sul marciapiede in paese. In lontananza si sentivano i latrati dei cani.
Una signora che spingeva una carrozzella è fuggita urlando, mentre un anziano che passeggiava è stato urtato dall’animale, che ha poi messo in fuga utilizzando il suo bastone da passeggio. Alcune persone hanno riportato anche delle ferite, come un uomo che camminava con il suo Husky. Il cinghiale gli è passato tra le gambe, rompendogli i pantaloni e graffiandogli l’interno della coscia, mentre il cane è riuscito a spostarsi in tempo. Per evitare di essere attaccato, l’uomo è salito su una ringhiera perdendo il suo telefono cellulare, che fortunatamente ha ritrovato più tardi.
Infine, l’ungulato è fuggito in maniera inaspettata: si è infatti tuffato nel lago, nuotando in direzione di Montisola. Secondo alcune testimonianze, sembra che abbia raggiunto la riva di Siviano. Cosa gli sia successo dopo non si sa, ma ci sono persone che sostengono di aver sentito degli spari provenire da quella direzione.