Il Parco dei Mughetti ha completato recentemente i lavori di messa a dimora della rinnovazione artificiale in due lotti boschivi privati. Questi lotti, situati a Uboldo e Origgio, sono stati affidati alla gestione del Parco per l’iniziativa “Boschi migliori”. Sono state piantate 500 giovani piante di specie autoctone, come farnia, carpino bianco, frassino, acero campestre, olmo, ciliegio selvatico e arbusti. Questa piantumazione è avvenuta dopo il taglio colturale del bosco, che era composto principalmente da robinie. Le nuove piante autoctone sono state inserite per competere con la ricrescita della robinia, al fine di arricchire la biodiversità forestale e avviare la conversione del bosco da una gestione “a ceduo” a quella “ad alto fusto”. Saranno eseguite le manutenzioni e le cure colturali necessarie per raggiungere questi obiettivi nei prossimi anni. Inoltre, sono stati realizzati due interventi sperimentali: a Uboldo è stata creata una “piramide di legno morto” per favorire gli insetti saproxilici, come ad esempio il cervo volante, mentre a Origgio sono stati inseriti alcuni nuclei di flora nemorale per la ricolonizzazione del sito.

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