Tragedia a Piona: due persone sono rimaste gravemente ferite e la loro prognosi è ancora riservata dopo essere precipitate nel lago martedì pomeriggio a bordo di un Nissan Qashqai. Purtroppo, la moglie di uno dei due uomini è deceduta nell’incidente. La situazione sarebbe stata sicuramente peggiore se non ci fossero stati due eroi nel parcheggio dell’Abbazia di Piona: un vigile del fuoco milanese di nome Ivano Ghidoni e un’anestesista rianimatrice di nome Debora Palmisano, entrambi in ferie. Grazie al loro intervento tempestivo, supportato da un pescatore che si trovava in zona, sono riusciti a salvare la vita a due dei tre annegati.
Ieri, 3 gennaio, il veicolo è stato recuperato con l’aiuto di un’autogru dei vigili del fuoco e, come da prassi, è stato sequestrato per consentire l’inchiesta della Procura di Lecco. Sarà compito degli inquirenti ricostruire la dinamica dell’incidente, individuare eventuali responsabilità e spiegare la causa del decesso della signora Spargi.
Questa tragedia ci ricorda l’importanza di essere sempre vigili e pronti ad aiutare gli altri in caso di emergenza. I soccorsi tempestivi di Ghidoni, Palmisano e del pescatore hanno dimostrato quanto possa fare la differenza in situazioni di pericolo. Questi eroi di ogni giorno ci ricordano che ognuno di noi può contribuire a salvare vite umane e rendere il mondo un posto migliore.
Auguriamo una pronta guarigione a Enrico Taffa e Carlo Chies, auspicando che la loro prognosi migliori. E rivolgiamo un pensiero alla famiglia della signora Spargi, colpita da questa tragedia. Speriamo che possano trovare conforto in questo momento difficile e che la verità possa emergere dall’inchiesta in corso.
