Il gesto eroico compiuto dal comandante della Polizia locale di Verano, Ciro Scognamiglio, e dai due agenti Roberto Orsino e Vincenzo Garofalo, verrà finalmente riconosciuto. Il 20 gennaio, in occasione della festa di San Sebastiano, patrono degli agenti di Polizia locale, i tre riceveranno il premio del croce e nastrino al merito presso l’auditorium Casa dell’Economia a Lecco.
Tutto è cominciato lo scorso luglio, quando il comandante Scognamiglio è intervenuto tempestivamente per salvare la vita a un camionista di origini turche colpito da un malore mentre era alla guida del suo mezzo. Gli agenti Orsino e Garofalo hanno supportato il comandante in questa delicata operazione, tirandolo fuori dal camion e praticando il massaggio cardiaco sul marciapiede. Nonostante i loro sforzi, purtroppo, l’autista è deceduto dopo qualche settimana di ricovero.
La notizia di questo gesto eroico è arrivata alla Regione Lombardia, che ha deciso di premiare i tre agenti per il loro coraggio e la loro prontezza di intervento. Il presidente della Regione, Attilio Fontana, ha conferito loro l’onorificenza il 24 novembre, insieme ad altri agenti provenienti da tutta la regione. Il 20 gennaio, sarà presente a Lecco per premiare personalmente la squadra veranese, insieme all’assessore alla sicurezza della Regione, Romano La Russa, e ai sindaci dei comuni coinvolti. Anche il sindaco di Verano, Samuele Consonni, sarà presente alla cerimonia, così come il agente Garofalo, che si era trasferito al comando di Polizia di Forte dei Marmi ma che tornerà per ricevere il premio insieme ai suoi ex colleghi.
Questo gesto eroico dimostra l’importanza del lavoro svolto dalla Polizia locale e l’impegno che gli agenti mettono nel garantire la sicurezza dei cittadini. Sono gesti come questi che meritano di essere riconosciuti e premiati, per ricordarci sempre dell’importanza di essere pronti ad aiutare il prossimo in momenti di difficoltà. Un grande applauso dunque al comandante Scognamiglio e agli agenti Orsino e Garofalo, veri eroi della nostra comunità.