Una giovane donna di 23 anni dell’hinterland mantovano è stata arrestata per maltrattamenti e stalking nei confronti del suo ex fidanzato di 28 anni. Dopo due anni di una convivenza da incubo, il giovane ha deciso di porre fine alla relazione a causa dei continui maltrattamenti e ingiurie subite dalla ragazza. Tuttavia, dopo la separazione, la donna si è trasformata in una vera e propria stalker, mettendo in atto una serie di attacchi all’abitazione del suo ex compagno.
Le indagini sono iniziate all’inizio di dicembre, quando la polizia ha ricevuto segnalazioni di danneggiamenti all’abitazione del giovane, confermati anche dalle telecamere di videosorveglianza della zona. Il 28enne ha quindi deciso di denunciare tutte le condotte subite dalla sua ex compagna negli ultimi due anni.
Gli investigatori hanno raccolto prove che hanno permesso di ricostruire una storia di maltrattamenti che era iniziata nel maggio del 2022, quando la coppia conviveva. Dopo la fine della loro relazione, la situazione è peggiorata drasticamente. La donna si è introdotta abusivamente nella casa del giovane, distruggendo un televisore e imbrattando i muri con frasi offensive. Ci sono stati anche episodi di violenza fisica, con pugni e l’utilizzo di spray al peperoncino, e minacce di sparargli.
Fortunatamente, il 23 dicembre è stata emessa un’ordinanza di misura cautelare che impedisce alla donna di avvicinarsi a meno di 500 metri dalla vittima e di comunicare con lui. Inoltre, dovrà dimorare nel suo comune di residenza e presentarsi presso l’ufficio di polizia giudiziaria nelle ore stabilite dal giudice. La polizia di Mantova sottolinea che l’indagata è considerata innocente fino a una decisione definitiva dell’autorità giudiziaria.
Questa vicenda mette in luce l’importanza di prendere sul serio i segnali di violenza e stalking nelle relazioni di coppia. È fondamentale denunciare tali comportamenti per proteggere la propria sicurezza e ottenere giustizia. Le istituzioni devono essere pronte a intervenire e adottare misure di protezione per le vittime di violenza domestica. Solo così si potrà contrastare efficacemente questo fenomeno e garantire la sicurezza di tutti.