Spari di pistola la notte di Capodanno a Cantù

La notte di Capodanno a Cantù si è trasformata in un momento di terrore a causa di alcuni giovani che hanno sparato colpi di pistola in aria, mettendo a rischio la vita delle persone presenti. Le immagini di questo episodio agghiacciante sono circolate sui social network, mostrando un gruppo di giovani che si trovavano nei pressi della basilica di San Paolo.

I ragazzi, di età compresa tra i 16 e i 20 anni, erano intenti a festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Indossavano felpe e giacche, alcuni avevano anche il cappuccio sollevato per proteggersi dal freddo. Dopo aver atteso la mezzanotte, hanno iniziato i festeggiamenti con i fuochi d’artificio e le classiche fontane pirotecniche.

Tuttavia, le immagini di festa sono state interrotte da un giovane che ha estratto una pistola e ha sparato due colpi in aria, senza preoccuparsi delle conseguenze. Questo gesto pericoloso non è stato isolato, infatti un altro ragazzo ha fatto lo stesso poco dopo. Entrambi sembravano divertirsi e non si rendevano conto del rischio che stavano correndo.

Le autorità locali, in particolare i Carabinieri di Cantù, stanno indagando su questo episodio. È ancora da chiarire se le pistole utilizzate dai giovani fossero vere o meno. È possibile che fossero pistole scacciacani, ma è importante ricordare che in questo caso devono avere un tappino rosso per evitare problemi legali.

Questo episodio allarmante fa parte di una serie di azioni criminali compiute da baby gang che stanno tornando a colpire il territorio cittadino. Le forze dell’ordine stanno lavorando per contrastare queste bande, in collaborazione con la Polizia locale. Saranno implementati ulteriori servizi mirati e l’arrivo del luna park nel parcheggio del centro sportivo potrebbe aiutare a tenere sotto controllo la situazione.

È fondamentale che episodi come questo vengano condannati e che vengano prese misure adeguate per garantire la sicurezza dei cittadini. Non si può permettere che gesti irresponsabili mettano in pericolo la vita delle persone. La speranza è che le autorità possano individuare i responsabili di questi spari e che vengano presi provvedimenti severi nei loro confronti. Solo così si potrà tornare a celebrare i momenti di festa in sicurezza.

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