Un album fotografico ordinato online per festeggiare il primo anno di vita di un bambino ha impiegato un anno per arrivare a destinazione. La storia si svolge a Bergamo, dove una panettiera di via Moroni ha contattato la polizia locale per cercare di trovare la mamma proprietaria dell’album. Quest’ultimo era stato consegnato alla panettiera da un cliente che l’aveva trovato su un muretto. Le immagini contenute nell’album spaziavano dalla gravidanza alla nascita e ai momenti più teneri del primo anno di vita del bambino. Nonostante la signora avesse presentato un reclamo per la perdita dell’album da parte del corriere, aveva ricevuto una copia identica regolarmente. L’assistente esperto di polizia locale addetta agli oggetti rinvenuti del comando di Bergamo ha sfogliato l’album con attenzione e ha riconosciuto una delle sale parto dell’ospedale Papa Giovanni, dove anche lei aveva partorito. In una delle foto, l’agente è riuscita a leggere il nome della mamma e del bambino dai rispettivi braccialettini azzurri. Grazie a qualche ricerca anagrafica, la signora è stata rintracciata in mezz’ora. Sorpresa e felice, ora ha un album in più del suo bambino che probabilmente regalerà a una persona cara. Questa storia dimostra che, nonostante i contrattempi, gli oggetti smarriti possono ritrovare la loro destinazione grazie alla buona volontà e all’aiuto delle persone.
