Un progetto di recupero per il colonnato dell’antico liceo Volta di Como è stato reso possibile grazie ai fondi ottenuti tramite il Pnrr. Da molti anni mancano interventi conservativi sulle otto colonne, che sono rovinate e annerite nella parte superiore. Inoltre, si osserva uno sfarinamento degli strati superficiali e dei rappezzi che si staccano dai capitelli. La Provincia, ente competente in materia di istruzione superiore, ha approvato un primo progetto di recupero a dicembre e sono già stati fatti sopralluoghi e monitoraggi. Ora si passerà alla fase più esecutiva con il nuovo anno.

Le colonne dell’antico liceo Volta sono state oggetto di opere di restauro nel corso del tempo. Tuttavia, la parte superiore appare pesantemente annerita dai depositi di sporco e accumuli carboniosi. Si rileva anche la presenza di nuove scritte e la degradazione delle componenti litiche e degli strati superficiali. Inoltre, sia le basi delle colonne che i capitelli presentano un pessimo stato di conservazione, con rappezzi eseguiti con l’impiego di probabile malta a amatrice cementizia in fase di distacco, e la perdita di importanti parti del modellato dei capitelli.

Il liceo Volta sorge sopra alle ceneri del monastero delle monache agostiniane, un complesso costruito nel 1250. Nel 1573 venne edificata la chiesa attuale di Santa Cecilia. Nel 1561, la Compagnia di Gesù dirigeva un collegio nel centro della città, che nel 1773 fu trasformato nel real ginnasio di Como. Dal 1774 al 1778, fu guidato da Alessandro Volta, reggente degli studi e professore di fisica. Durante la Repubblica italiana napoleonica, nel 1803, venne attivato il liceo come scuola universitaria, nell’attuale edificio.

Il colonnato del liceo Volta è sorretto da otto colonne in marmo cipollino, con basi e capitelli corinzi prelevati dal battistero di San Giovanni in Atrio. Nella parte superiore, ci sono i busti di alcuni grandi personaggi del passato, tra cui Giovio e Plinio, e al centro troneggia Sant’Abbondio con sotto i papi comaschi Innocenzo XI e Clemente XIII. La Provincia ha stanziato 80mila euro per il recupero del colonnato.

Il preside del liceo Volta, Angelo Valtorta, afferma che le colonne non venivano restaurate da circa tre decenni e sono danneggiate a causa delle intemperie, dei picconi, dello smog e delle infiltrazioni. È importante tutelare un bene storico e culturale così simbolico. Siamo stati informati dei primi sopralluoghi e presto inizieranno i lavori.

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