Il funerale di Manuela Spargi si è trasformato in un’odissea. Dopo la tragica morte della donna avvenuta il 2 gennaio a Piona, quando la sua auto è finita nel lago, sabato scorso si è verificato un episodio grottesco. Il conducente del carro funebre, incaricato di portare la salma da Colico a Milano, ha improvvisamente cambiato percorso per visitare i suoi parenti in una località pericolosa e impraticabile, coperta di neve e situata a quasi 2.000 metri tra la Valtellina e l’Alta Val Brembana. Il veicolo è rimasto bloccato e l’autista ha rischiato l’ipotermia. Le esequie sono state quindi rinviate a causa della comprensibile rabbia dei familiari di Manuela Spargi. Il funerale si terrà nei prossimi giorni. Questa incredibile storia è stata raccontata in dettaglio da Luigi Bolognini su Repubblica.
