L’albero più antico di Erbusco, un castagno di 230 anni chiamato “El Marù”, è un vero e proprio monumento verde che merita di essere preservato. Nonostante ciò, il Comune non ha ancora riconosciuto il suo valore storico-botanico con una targa o un piano di tutela. Bruno Ferrari, un ambientalista e socio di Legambiente, si è preso cura dell’albero e lo ha salvato dal degrado. Grazie al suo impegno, l’albero è sopravvissuto nonostante una grave malattia causata anche dall’intervento dell’uomo. Quattro polloni hanno messo radici ai piedi del castagno, permettendo alla pianta di rigermogliare. Ferrari è stato definito l'”uomo che sussurra agli alberi”. Il castagno è menzionato anche in documenti storici appartenenti ad antiche famiglie della zona. Un lascito dei vecchi proprietari del terreno su cui sorge l’albero chiede che il castagno sia ereditato dal Comune e donato alla comunità come simbolo della città. Purtroppo, un altro antico albero, un platano quasi centenario, è stato abbattuto a causa della sua pericolosità.

Articolo precedenteTragedia a Viale Geno: auto finisce nel lago, due vittime
Articolo successivoGrave incidente sulle piste innevate di Temù: giovane bresciana cade dallo slittino

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui