Tragedia in Val Formazza: due escursionisti lombardi sono morti a causa di una valanga che si è staccata questa mattina. Le vittime sono Roberto Biancon, di 53 anni, e Vanessa Gatti, di 30 anni, entrambi residenti nella zona di Legnano. Roberto era un medico osteopata che lavorava a Parabiago, mentre Vanessa era originaria di Saronno e residente a Origgio. Entrambi erano appassionati della montagna e si stavano godendo una escursione con le racchette da neve.
I soccorritori hanno individuato i corpi delle vittime, ma il recupero del secondo è stato ostacolato dalle avverse condizioni meteorologiche. La zona della tragedia si trova tra il lago del Toggia e il passo San Giacomo, a un’altitudine di 2.200 metri. L’allarme è stato dato intorno a mezzogiorno dai guardiani della diga del lago, che hanno assistito alla valanga e hanno visto le due persone essere travolte.
È un momento di grande tristezza per la comunità di Legnano e per tutti coloro che conoscevano e amavano Roberto e Vanessa. La montagna è sempre stata un luogo di gioia e di sfida per loro, ma purtroppo questa volta la natura ha avuto la meglio. Le loro famiglie e amici sono in lutto e tutta la comunità si stringe attorno a loro in questo momento di dolore.
La valanga di oggi ci ricorda ancora una volta quanto sia importante rispettare la montagna e le sue regole. Anche se siamo appassionati e conosciamo bene il territorio, non possiamo mai sottovalutare i pericoli che essa può nascondere. È fondamentale seguire le indicazioni dei professionisti e fare sempre attenzione alle condizioni meteorologiche. Solo in questo modo possiamo godere della bellezza della montagna in tutta sicurezza.
Le operazioni di recupero del secondo corpo sono ancora in corso, nonostante le difficoltà causate dal maltempo. I soccorritori stanno facendo il possibile per riportare a casa Vanessa e dare un degno addio a entrambi gli escursionisti. La montagna ha portato via due vite oggi, ma il loro ricordo rimarrà per sempre nei cuori di coloro che li hanno conosciuti e amati.
