Un eroe anonimo salva una ragazza minacciata e inseguita a Desio. Massimo Lusi, un uomo di 41 anni, ha assistito alla scena e ha deciso di intervenire per mettere in fuga l’aggressore. Tutto è successo in centro a Desio, quando Lusi si trovava sul balcone di casa sua e ha sentito delle urla provenire dalla strada. Si è affacciato e ha visto una ragazza arrivare da via San Pietro seguita da un uomo che l’ha presa anche a calci e minacciata. Senza esitazione, Lusi è corso in strada per aiutare la ragazza. Una volta raggiunti, l’aggressore ha lasciato la presa e si è dato alla fuga. Altri due ragazzi hanno cercato di fermarlo, ma senza successo. Lusi ha poi atteso con la ragazza l’arrivo dei Carabinieri, che erano stati allertati dalla moglie. La ragazza, una ventenne tunisina, era visibilmente spaventata e ha raccontato che l’aggressore l’aveva avvicinata in piazza Conciliazione e le aveva fatto capire le sue intenzioni in modo chiaro, parlando nella sua stessa lingua. La giovane ha anche descritto l’aggressore come un senzatetto che vive nella struttura abbandonata dell’ospedale vecchio. I Carabinieri hanno preso nota dell’accaduto e fortunatamente Lusi e gli altri due ragazzi sono intervenuti, altrimenti la situazione sarebbe potuta finire molto male. Lusi è anche tra i firmatari di una petizione per la sicurezza di piazza Don Giussani, una zona che negli ultimi tempi è stata teatro di episodi di violenza e criminalità. Lusi sottolinea l’importanza di segnalare queste situazioni alle forze dell’ordine per garantire la sicurezza della città e dei suoi abitanti. Non è la prima volta che Lusi si trova ad aiutare qualcuno in pericolo, infatti, a maggio ha sventato una rapina nella stessa zona. Nonostante il suo coraggio, Lusi ammette che la situazione a Desio è sempre peggio e che molti abitanti sono tentati di trasferirsi altrove.