Attacchi vandalici contro l’OMS e l’Agenda 2030 dell’ONU, insieme ad appelli contro i vaccini, sono stati compiuti durante la notte del 7 al 8 dicembre a Gerenzano, di fronte alla scuola materna Aldo Moro in via Mascagni. Stamattina, i bambini sono tornati all’asilo insieme alle loro mamme, papà e nonni e si sono trovati di fronte a enormi graffiti sui muri intorno all’ingresso della scuola. Le frasi contenute nei graffiti parlano di un “bimbo vaccinato morto” e fanno accuse di pedofilia alle organizzazioni internazionali. Inoltre, c’è una grande scritta rossa che dice “Salvate i bimbi”. Questo raid ricorda quello avvenuto a Misinto prima di Natale e diversi altri che sono stati compiuti alla fine della pandemia anche a Saronno e Solaro. Non solo slogan e simboli, ma anche la scelta di realizzare i graffiti vicino alle scuole e con vernice spray rossa è comune a tutti questi episodi. Questo evento sembra non avere alcun collegamento con il vandalismo e il furto che è avvenuto alla scuola media Fermi di Gerenzano prima del weekend. L’amministrazione ha già provveduto a ridipingere i muri.
