Si costituisce uno dei complici di Alex Baiocco, responsabile del pericoloso atto di mettere un cavo d’acciaio sulla strada di viale Toscana a Milano. Le indagini dei carabinieri continuano e dopo l’arresto di Baiocco, ha fornito i nomi dei suoi complici. Inizialmente aveva dichiarato di non conoscerne l’identità, ma grazie alle chat e alle indicazioni fornite da Baiocco, uno dei complici si è costituito a Monza. Baiocco lo aveva identificato come “Michele” e ora è stato arrestato con l’accusa di blocco stradale. Il terzo complice, identificato come “Emanuele”, non è ancora stato catturato ma le forze dell’ordine hanno tutte le informazioni necessarie per fermarlo. Non si esclude che possa costituirsi prima dell’arrivo delle divise presso il suo domicilio. L’azione di Baiocco, definita una “bravata” dettata dalla noia, avrebbe potuto trasformarsi in una tragedia se non fosse stato per il testimone che ha avvisato le forze dell’ordine. I carabinieri sono intervenuti rapidamente e hanno rimosso il cavo d’acciaio, cercando poi gli autori. Baiocco è stato fermato a 600 metri dal luogo dell’azione, mentre i complici sono riusciti a fuggire grazie a uno scooter. Le indagini proseguono per assicurare alla giustizia anche il terzo complice.