Milano – Un tentato omicidio è avvenuto tra due cittadini marocchini nelle case Aler di via Tracia, nel quartiere popolare di San Siro.
La situazione è ancora poco chiara, poiché le Volanti della polizia sono arrivate alle prime ore dell’alba, avvertite da un’ambulanza che stava soccorrendo un giovane di vent’anni precipitato dal secondo piano di un edificio: era a terra con ferite da arma bianca, tra cui una grave alla schiena, e contusioni da caduta. È stato ricoverato in codice giallo e successivamente trasferito in codice rosso presso l’ospedale San Paolo, dove è stato immediatamente sottoposto a un intervento chirurgico. Nel frattempo, la polizia sta ricostruendo la dinamica dei fatti.
All’interno dell’appartamento, c’è un secondo ferito con ferite alle braccia e alle mani, ma non gravi. È stato ricoverato in codice verde. Gli investigatori ipotizzano che all’interno dell’appartamento popolare sia scoppiata una lite tra connazionali, forse a causa dell’occupazione di un posto in cui dormire, e che siano stati utilizzati dei coltelli. A quel punto, uno di loro potrebbe aver cercato di sfuggire alle coltellate saltando dal balcone e cadendo rovinosamente. Oppure potrebbe essere stato spinto dal parapetto del balcone. Questo verrà chiarito dalle indagini, che potranno identificare, attraverso le testimonianze, il possibile responsabile.
Il quartiere in cui si trovano gli edifici Aler è considerato difficile. Solo alcuni mesi fa, c’era stata un’altra lite tra immigrati, in cui erano stati utilizzati dei coltelli, sempre a causa di occupazioni abusive.
