Tragedia in Val Formazza: due escursionisti perdono la vita in una valanga. La comunità è in lutto per la morte di Roberto Biancon e Vanessa Gatti, vittime di un tragico incidente avvenuto durante un’escursione con le ciaspole.
Le date delle esequie sono state stabilite per dare l’ultimo saluto a questi due amanti della natura. Roberto Biancon, di 53 anni, sarà ricordato giovedì 11 gennaio alle ore 15 nella chiesa della parrocchia di Parabiago. La camera ardente è stata allestita presso la casa funeraria Athena, dove parenti, amici e conoscenti potranno rendere omaggio a Roberto e condividere il dolore con la sua famiglia.
Anche Vanessa Gatti, la seconda vittima di questa tragedia, avrà i suoi funerali mercoledì 10 gennaio alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Uboldo. Prima di questo momento solenne, nella serata di oggi, 9 gennaio, verrà recitata una preghiera nella casa funeraria Santino di Uboldo, dove sarà possibile salutare Vanessa e condividere la tristezza per la sua prematura scomparsa.
La comunità locale è profondamente colpita da questa terribile perdita. Roberto e Vanessa erano amati e rispettati da tutti per la loro passione per la montagna e l’amore per la natura. Entrambi erano esperti escursionisti e conoscevano bene le precauzioni da prendere durante le loro avventure in montagna. Purtroppo, questa volta il destino ha voluto diversamente e ha portato via due vite preziose.
La tragedia di Val Formazza ha riportato l’attenzione sul tema della sicurezza in montagna. Le valanghe rappresentano un pericolo costante per gli escursionisti, soprattutto in determinate condizioni meteorologiche. È fondamentale essere ben preparati e seguire le linee guida di sicurezza per evitare incidenti simili.
La comunità di Parabiago e Uboldo si stringe intorno alle famiglie di Roberto e Vanessa in questo momento difficile. Il ricordo di questi due coraggiosi escursionisti rimarrà vivo nei cuori di tutti coloro che li hanno conosciuti e amati. Che la loro passione per la montagna sia un esempio per tutti noi e che il loro triste destino ci ricordi sempre di essere prudenti e rispettosi della natura.