La Polizia locale di Casatenovo ha reso noto il bilancio dell’anno appena concluso, evidenziando un totale di oltre 3mila ore di presenza sul territorio da parte degli agenti. Durante questo periodo, sono state rilevate 140 infrazioni al codice della strada, per un totale di 305mila euro di sanzioni accertate.
Tra i dati statistici, spiccano i numeri delle multe per circolazione senza revisione, che ammontano a 734, e senza assicurazione, che sono ben 68. Inoltre, sono state elevate 32 sanzioni per soste irregolari su parcheggi riservati ai disabili e 52 per superamento dei limiti di velocità.
Per quanto riguarda l’incidentalità stradale, sono stati rilevati 35 sinistri, di cui uno purtroppo mortale e 15 con feriti. Inoltre, sono stati effettuati 8 atti notificati e 11 notizie di reato inoltrate alla Procura della Repubblica, di cui 4 riguardano l’abbandono di rifiuti.
È importante sottolineare l’incremento del 12% della presenza degli agenti sul territorio rispetto all’anno precedente. Ciò ha comportato una diminuzione di circa 200 unità delle sanzioni accertate per infrazioni al codice della strada, dimostrando l’effetto deterrente dell’azione della Polizia locale nei confronti degli automobilisti indisciplinati.
Nel corso dell’anno, è stata svolta un’attività di educazione stradale nelle scuole di tutti i gradi del territorio, per un totale di 71 ore di presenza. Inoltre, gli operatori della Polizia Locale hanno garantito la sorveglianza durante le manifestazioni sul territorio, per un totale di 298 ore.
Analizzando i dati, si evidenzia anche un decremento delle sanzioni per violazioni al regolamento dei rifiuti urbani, che ammontano a soli 3 su un totale di 14 sanzioni amministrative. Ciò è dovuto al corretto utilizzo del sacco rosso da parte dei cittadini e all’introduzione di una previsione che rende penalmente rilevanti gli abbandoni di rifiuti commessi anche da privati cittadini.
Infine, va sottolineata l’importanza dell’attività d’ufficio svolta dalla Polizia locale, che ha registrato un aumento medio di oltre il 10% rispetto all’anno precedente, con atti notificati, contrassegni invalidi rilasciati e accertamenti anagrafici.