Processo in corso a Varese per gli scontri tra ultras e forze dell’ordine che sono avvenuti il 24 aprile 2022, durante la partita tra la Pallacanestro Varese e la Fortitudo Bologna. Quindici tifosi della Pallacanestro Varese sono imputati e sono stati coinvolti negli scontri con i carabinieri e la polizia avvenuti sul piazzale esterno al “Lino Oldrini”, dopo la partita che ha dato alla squadra biancorossa due punti fondamentali per la salvezza. Gli ultras hanno spinto, colpito con bastoni e cinghiate gli agenti, oltre a cercare di superare il cordone di sicurezza per raggiungere i tifosi della Fortitudo. Gli imputati sono accusati di violenza a pubblico ufficiale e interruzione di servizio pubblico. Tredici imputati hanno richiesto il ricorso alla messa alla prova, che prevede la sospensione del reato attraverso lavori di pubblica utilità e un risarcimento per gli agenti e il Corpo di Polizia. Le trattative tra gli avvocati degli imputati e i militari dell’Arma sono ancora in corso. L’udienza è stata rinviata a marzo. Solo due imputati opteranno per il patteggiamento in aula. Tutti e quindici gli ultras sono stati colpiti da un Daspo del questore, che li terrà lontani dai palazzetti per un po’. La durata delle restrizioni varia da un minimo di 2 a un massimo di 8 anni.

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