Un cane avvelenato nel Parco Le Fontanelle di Germignaga ha scatenato l’indignazione della comunità locale. La proprietaria del cane ha denunciato l’accaduto dopo aver notato che il suo animale aveva ingerito un pezzo di veleno per topi. Il cane è stato immediatamente portato a una clinica veterinaria, dove ha ricevuto cure e terapia con Vitamina K per prevenire qualsiasi pericolo. Nel frattempo, la donna ha allertato la Polizia locale di Germignaga, che ha avviato un’indagine per scoprire l’origine del veleno. Inizialmente si pensava che il materiale fosse stato posizionato dalla ditta incaricata dal Comune, danneggiata da petardi durante le festività natalizie. Tuttavia, gli operatori che si sono occupati della derattizzazione dell’area hanno effettuato verifiche specifiche e hanno confermato che il veleno trovato non era stato posizionato da loro. Il sindaco Marco Fazio ha commentato l’accaduto, dicendo che il veleno trovato non corrisponde a quello utilizzato per la derattizzazione e che sembra essere di tipo domestico. La ditta incaricata ha comunicato che il loro materiale era contenuto in trappole e tarato per animali come i topi. Il sindaco ha espresso preoccupazione per la situazione, affermando che qualcuno ha lasciato intenzionalmente il veleno per mettere a rischio gli animali domestici e i bambini. Si è deciso di presentare denuncia contro ignoti per individuare i responsabili di questo gesto grave e per garantire che episodi simili non accadano più. La comunità locale è unita nel condannare questo atto e nel sostenere la ricerca della giustizia.
