Tredici cittadini extracomunitari irregolari sono stati presi di mira dal Questore Salvatore Barilaro nella prima settimana del nuovo anno. Gli operatori della Polizia di Stato dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Monza e della Brianza hanno eseguito tredici provvedimenti nei confronti di questi soggetti, che si sono resi responsabili di numerosi reati, tra cui spaccio di sostanze stupefacenti, reati contro la persona e contro il patrimonio. Alcuni di loro sono stati individuati durante i controlli di routine sul territorio, mentre altri sono stati rintracciati dopo essere usciti dal Carcere di Monza.

Uno dei casi riguarda un cittadino senegalese del 1987, che è stato scarcerato dalla casa circondariale e accompagnato al CPR di Milano in attesa dell’allontanamento dal territorio nazionale. Quest’uomo ha diverse condanne penali per spaccio di droga, reato per il quale è stato arrestato più volte in flagranza. Allo stesso modo, un cittadino marocchino del 1991 è stato accompagnato al CPR di Roma dopo aver scontato un periodo di custodia cautelare per concorso in omicidio e tentato omicidio. Questo caso è legato ad un agguato tra due gruppi di cittadini maghrebini. Un cittadino georgiano del 1985 è stato invece accompagnato al CPR di Gradisca d’Isonzo dopo essere stato scarcerato. Quest’uomo stava scontando una condanna per tentata rapina impropria, dopo aver rubato delle bottiglie di superalcolici in un supermercato e aver spintonato l’addetto alla sicurezza cercando di fuggire.

Questi soggetti erano già stati destinatari di un decreto di espulsione del Prefetto di Milano e avevano precedenti penali per reati in materia di immigrazione, possesso e fabbricazione di documenti falsi, porto di armi o oggetti atti a offendere e concorso in furto. Anche in questi casi, la permanenza nei Centri di rimpatrio sarà limitata al tempo strettamente necessario per organizzare il viaggio di rimpatrio nei loro paesi di provenienza.

Il Questore Barilaro ha adottato anche altri dieci provvedimenti nei confronti di altri stranieri extracomunitari irregolari sul territorio nazionale. Di questi, sei sono ordini di allontanamento dal territorio nazionale e quattro sono misure alternative di trattenimento del passaporto per organizzare il viaggio di rimpatrio nel paese di provenienza. Questi provvedimenti riguardano cittadini marocchini, tunisini, pakistani, del Bangladesh, mauritani, peruviani ed egiziani.

La Polizia di Stato continua a lavorare per contrastare l’immigrazione irregolare e garantire la sicurezza sul territorio nazionale. Grazie all’operato del Questore Barilaro e degli operatori dell’Ufficio Immigrazione, vengono adottati provvedimenti efficaci per affrontare questa problematica e garantire il rispetto delle leggi.

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