Un uomo di 67 anni di Mezzago è stato condannato a sei anni di reclusione per aver abusato sessualmente della sua nipote adolescente. L’accusa è stata ammessa dall’uomo davanti al giudice, che ha anche chiesto scusa per le sue azioni. La sentenza è stata pronunciata mercoledì 10 gennaio dal gup Angela Colella. Il pensionato era stato arrestato a maggio dell’anno scorso in seguito alla denuncia presentata dalla madre della vittima. Secondo la denuncia, la ragazza aveva confidato alla madre di essere stata abusata dal nonno paterno mentre si trovava a casa sua. Gli investigatori hanno ricostruito che gli abusi avvenivano mentre la vittima dormiva. L’uomo si avvicinava alla nipote nel suo letto matrimoniale e la toccava in modo inappropriato, costringendo la ragazza ad alzarsi e fuggire di casa per chiamare la madre e raccontarle l’accaduto. Le indagini dei carabinieri di Bernareggio hanno portato all’arresto del nonno e alla sua detenzione in carcere. La Procura aveva richiesto la custodia cautelare in base alle prove raccolte. L’uomo è stato difeso d’ufficio dall’avvocato Giacomo Crippa. La condanna di sei anni è stata considerata il minimo della pena per questo tipo di reato.