Incidenti spiacevoli sui treni di Trenord: una donna denuncia la presenza di escrementi umani all’interno di un vagone. La signora L.A., residente a San Zenone e pendolare per motivi di lavoro a Milano, ha raccontato di essere stata colpita da questa brutta sorpresa durante il suo viaggio di ritorno a casa mercoledì scorso. A causa dell’assenza di personale viaggiante di Trenord a bordo del treno suburbano S1, la donna non è riuscita a segnalare immediatamente l’accaduto al capotreno o a un controllore. Ha quindi contattato il comitato pendolari del Sudmilano e la polizia ferroviaria per informare dell’incidente.

Purtroppo, situazioni spiacevoli come queste non sono nuove sui treni che collegano Lodi e Milano. Questa tratta è spesso utilizzata da persone che soffrono di problemi legati alla tossicodipendenza, che possono causare disagi e incontri poco piacevoli per i passeggeri. Un altro pendolare ha raccontato di aver assistito a un giovane che, ignaro degli altri passeggeri, cercava qualcosa sotto i sedili, dando l’impressione di conoscere bene il luogo in cui trovare sostanze stupefacenti. Queste situazioni di disagio e emarginazione richiedono l’attenzione delle autorità competenti. Tuttavia, i pendolari rivendicano il diritto di viaggiare in sicurezza e di poter occupare posti dignitosi, considerando il costo mensile dell’abbonamento. Trovarsi di fronte a escrementi umani sui sedili non è certo una piacevole sensazione.

L’approfondimento completo su questo episodio sarà disponibile sul giornale “Il Cittadino” in edicola venerdì 12 gennaio.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui