La violenza sessuale è un problema sempre più diffuso, con un aumento costante degli episodi, di cui un terzo delle vittime sono minori. Recentemente, si è verificato un dramma nell’Oltrepò, dove una ragazza di 15 anni ha finalmente trovato il coraggio di confessare ai suoi genitori gli abusi subiti da un amico di famiglia. Quest’uomo, di 35 anni e di origine nordafricana, frequentava spesso la casa dei connazionali della ragazza, senza che nessuno sospettasse dei suoi atti nefasti nei confronti della minore.
Il presunto stupratore vive nell’Oltrepò Pavese orientale, precisamente nelle vicinanze di Stradella, ed è stato denunciato dalla famiglia alla stazione dei Carabinieri di Stradella. I militari hanno subito avviato le indagini, ancora in corso, e hanno proceduto all’arresto dell’uomo. Attualmente, egli si trova agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale su una minorenne.
La percentuale di donne vittime di violenza sessuale è in costante aumento. L’uomo di 35 anni è accusato di aver molestato per anni la figlia di una coppia di amici, ma al momento non sono disponibili ulteriori dettagli sul caso. L’obiettivo principale è proteggere la minore e la sua famiglia, garantendo loro tutto il supporto necessario.
Secondo i dati del Servizio Analisi Criminale della Direzione centrale della Polizia criminale, la violenza sessuale sta registrando un trend in crescita. Nel 2022, si è verificato un incremento del 40% rispetto al 2013, con un totale di 6.291 episodi contro i 4.488 di nove anni fa. È particolarmente preoccupante il fatto che un terzo delle vittime sia costituito da minori.
È importante che la società prenda coscienza di questo problema e si attivi per contrastare la violenza sessuale. È fondamentale garantire alle vittime il sostegno necessario e mettere in atto tutte le misure possibili per prevenire questi atti orribili. Solo così potremo sperare di invertire questa tendenza e proteggere le persone più vulnerabili, in particolare i minori, da questa terribile forma di violenza.