Il fenomeno dello stalking continua a colpire anche il mondo dello sport, come dimostrano i recenti casi di Alessia Orro, palleggiatrice della nazionale italiana di pallavolo, e di un’atleta della squadra Uyba. Quest’ultima è stata vittima delle “attenzioni” di un tifoso 42enne residente in provincia di Varese, che ha iniziato con dei complimenti ma ha poi inviato messaggi di natura molto più inappropriata. La società Uyba ha preso subito provvedimenti, denunciando l’accaduto alle autorità e adottando tutte le misure necessarie per proteggere la propria atleta. Fortunatamente, il giudice ha emesso una misura cautelare che impedisce al “tifoso” di avvicinarsi alla giocatrice per un raggio di 500 metri. Questi episodi dimostrano che è fondamentale non abbassare mai la guardia di fronte allo stalking e che solo unendo le forze si può combattere efficacemente questa piaga sociale.
