Arrestato un marocchino di 36 anni per tentato omicidio: ecco cosa è successo

Nella notte tra mercoledì 10 gennaio 2024 e giovedì 11 gennaio 2024, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Gonzaga e quelli della stazione di Suzzara hanno arrestato un uomo di 36 anni di nazionalità marocchina, residente a Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia. L’uomo è accusato di tentato omicidio.

I fatti si riferiscono a un violento litigio avvenuto nel parcheggio di via Madre Teresa di Calcutta a Suzzara, intorno alle 15 di mercoledì 10 gennaio 2024. Durante la lite, il 36enne avrebbe urtato l’auto del suo connazionale, un uomo di 29 anni domiciliato a San Benedetto Po. Successivamente, mentre quest’ultimo cercava di allontanarsi a piedi dal veicolo, l’aggressore lo avrebbe investito e poi avrebbe colpito il suo volto con un oggetto contundente, probabilmente un cacciavite, prima di fuggire a piedi.

Nel frattempo, i sanitari hanno soccorso il ferito e lo hanno trasportato all’ospedale di Mantova, dove attualmente si trova ricoverato ma non è in pericolo di vita. I carabinieri, intervenuti sul posto, sono riusciti a rintracciare il 36enne a Reggiolo e lo hanno portato presso la caserma di Gonzaga per le indagini.

Dopo gli accertamenti coordinati dalla Procura di Mantova, i militari hanno ritenuto che ci fossero gravi indizi di colpevolezza a carico dell’uomo per il reato di lesioni personali aggravate e lo hanno quindi arrestato. Attualmente, l’individuo si trova ai domiciliari a disposizione della Procura, con l’accusa di tentato omicidio in aggiunta alle lesioni aggravate.

Si tratta di un episodio di estrema gravità che sconvolge la comunità locale. Ora spetta alla giustizia fare luce sulla vicenda e assicurare che venga fatta giustizia per il connazionale aggredito.

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