Il noto penalista Jacopo Pensa ha rilasciato una dichiarazione riguardo al caso del maestro d’ascia di Cittiglio, Evaristo Scalco, che è stato condannato a 23 anni di carcere per l’omicidio di Javier Alfredo Miranda Romero avvenuto il 2 novembre 2022 nel centro storico di Genova.
Secondo Pensa, entro maggio verrà depositato il ricorso in appello contro la sentenza di primo grado. Gli avvocati difensori di Scalco sono parzialmente soddisfatti della sentenza, che ha riconosciuto l’omicidio come un atto compiuto per futili motivi e non per odio razziale. Tuttavia, hanno trovato esagerata la richiesta di ergastolo da parte del sostituto procuratore.
Pensa sostiene che Scalco, un uomo di 65 anni con un passato assolutamente normale e senza precedenti penali, ha avuto un momento di blackout che dovrà pagare caro. La difesa ha sempre sostenuto l’involontarietà dell’evento morte e ha ottenuto le attenuanti generiche equivalenti all’aggravante dei futili motivi.
L’appello è quindi scontato e tra 90 giorni verrà depositata la sentenza della Corte di Assise di Genova. La difesa si prepara per il secondo atto, continuando a sostenere la tesi della mancanza di volontà omicida da parte di Scalco.