Pronti bandi da 30 milioni di euro per la sostituzione di impianti a biomassa e il rinnovo del parco veicoli delle aziende. Questo è quanto annunciato dall’assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Giorgio Maione, nel primo bilancio di Arpa Lombardia sui dodici mesi appena trascorsi.

I dati riguardanti la qualità dell’aria sono molto positivi: per la prima volta, il PM2.5 ha rispettato i limiti in tutte le stazioni della rete e per l’ottavo anno consecutivo è stato rispettato il valore limite del PM10. Inoltre, le emissioni di Biossido di azoto (NO2) sono diminuite in più dell’80% delle stazioni rispetto all’anno precedente.

L’assessore Maione ha sottolineato che questi risultati premiano le politiche e gli sforzi di cittadini, lavoratori e imprese. Ha inoltre annunciato ulteriori investimenti per il 2024, tra cui 6 milioni di euro per il rinnovo del parco veicoli delle aziende e 23 milioni di euro per la sostituzione degli impianti a biomassa legnosa.

Per quanto riguarda il PM10, in sei capoluoghi di provincia è stato rispettato il limite di 35 giorni non oltre la soglia di 50 µg/m3. Tuttavia, si registrano ancora superamenti in alcune città come Milano, Cremona e Mantova.

Nonostante ciò, i dati mostrano un miglioramento generale rispetto agli anni precedenti. Ad esempio, nel 2006 i giorni di superamento della soglia erano molto più elevati, soprattutto a Milano e Cremona.

Nel complesso, la concentrazione media annua dei PM2.5 si attesta su valori inferiori rispetto agli anni precedenti. Anche la concentrazione media annua di NO2 è diminuita, superando il valore limite solo a Brescia e Milano.

Infine, il benzene, il monossido di carbonio e il biossido di zolfo rimangono da anni ampiamente al di sotto dei limiti consentiti.

Questi dati incoraggianti dimostrano che la Lombardia sta facendo progressi significativi nella tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini. Gli investimenti previsti per il prossimo anno confermano l’impegno della regione verso la sostenibilità economica e ambientale.

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