Servizio di controllo del territorio a Legnano: arresti e sequestri

Mercoledì scorso, il Commissariato cittadino di Legnano ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio in collaborazione con il Reparto Prevenzione Crimine Lombardia. Durante l’operazione sono state controllate 64 persone, di cui 10 con precedenti penali, e 22 autoveicoli. Sono stati inoltre effettuati controlli mirati del personale della squadra amministrativa in alcuni esercizi pubblici della città.

Durante il servizio, è stata segnalata alla centrale operativa la presenza di un uomo armato di un coltello nei pressi di via Gaeta. I poliziotti sono intervenuti sul posto e hanno fermato un cittadino del Bangladesh di 26 anni, regolare sul territorio nazionale e senza precedenti penali, che è stato trovato in possesso di un grosso coltello da cucina. L’uomo ha tentato di giustificarsi dicendo che il coltello gli serviva per il suo lavoro di cuoco, ma successivamente ha affermato di portarlo per difesa personale. È stato denunciato in stato di libertà per il porto dell’arma e sanzionato per il possesso di una piccola quantità di hashish.

Nel pomeriggio di lunedì, i poliziotti hanno arrestato un tunisino di 57 anni in esecuzione di un’ordinanza di revoca di sospensione e ripristino di ordine di carcerazione emessa dalla Procura di Marsala (Trapani). L’uomo, già pluripregiudicato per reati commessi a Castelvetrano nel 2013, è stato trovato nei pressi di corso Italia e ha cercato di sfuggire alla polizia, ma è stato immediatamente bloccato. Dato che era senza fissa dimora e privo di documenti, è stato accompagnato al commissariato di via Gilardelli dove è stato sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici che hanno confermato l’esistenza del provvedimento giudiziario a suo carico. L’uomo è stato quindi trasferito nel carcere di Busto Arsizio per scontare sei mesi di reclusione.

Inoltre, giovedì sera la polizia è intervenuta in un supermercato della Galleria Cantoni dove il personale di vigilanza aveva bloccato un tunisino di 46 anni che aveva appena rubato della merce. L’uomo, senza fissa dimora e con precedenti per reati analoghi, aveva tentato di rubare 7 bottiglie di whisky e alcuni generi alimentari per un valore di circa 170 euro. È stato denunciato per furto aggravato.

Infine, venerdì mattina i poliziotti hanno arrestato un tunisino pluripregiudicato in flagranza di reato per tentato furto aggravato in un’autorimessa. L’arresto è avvenuto grazie alla segnalazione di un cittadino che aveva notato uno straniero sospetto in via Podgora. L’uomo aveva forzato un box, ma è stato bloccato dalla polizia mentre cercava di allontanarsi a piedi. Durante il controllo, è stato trovato in possesso di un braccialetto da donna, alcune medaglie sportive e un set di attrezzi da scasso. L’uomo è già noto al commissariato e ha numerosi precedenti penali. Dopo averlo arrestato, i poliziotti hanno accertato che aveva forzato la serratura di un garage. Il proprietario del box non ha riconosciuto la merce trovata addosso all’uomo, quindi si sospetta che sia il provento di un furto precedente. L’immigrato sarà processato per direttissima questa mattina.

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