Un vigile del fuoco eroico è stato protagonista di un episodio di violenza ieri mattina a Busto Arsizio. Mentre si stava dirigendo al lavoro, si è trovato di fronte a un semaforo rosso. Ad un certo punto, ha notato un uomo di circa 200 chili sdraiato a terra, apparentemente svenuto e bisognoso di soccorso immediato. Senza esitare, il pompiere ha spento il motore dell’auto, ha acceso le frecce di emergenza e si è preparato ad aiutare il poveretto. Ma appena si è avvicinato, il paziente si è trasformato in un energumeno scatenato, urlando e saltando sul cofano della macchina del vigile del fuoco con tutta la sua forza. Ha cercato di far credere che l’avesse investito, gridando frasi come “mi hai investito”, “voglio morire”, “mi hai fatto male”. Dopo aver quasi distrutto il cofano dell’auto, l’uomo si è poi scagliato contro una donna anziana di 74 anni che si era fermata per prestare soccorso. L’ha buttata a terra e ha iniziato a colpirla ripetutamente con la testa sull’asfalto. Fortunatamente, il vigile del fuoco è riuscito a fermarlo e a trattenere l’uomo fino all’arrivo dei carabinieri. Nonostante la difficoltà, i carabinieri e il vigile del fuoco sono riusciti a far salire l’aggressore in auto. Nel frattempo, è arrivata anche un’ambulanza della Croce Rossa per prestare le prime cure alla donna ferita. È stata poi trasportata in ospedale a Busto Arsizio, con codice verde. Durante l’incidente, il cofano dell’auto del vigile del fuoco è stato danneggiato e un altro signore ha raccontato che l’aggressore aveva distrutto il suo motorino poco prima dell’incidente al semaforo. Attualmente, l’uomo è in custodia in attesa di determinare se il suo comportamento è dovuto a problemi psichiatrici, all’uso di sostanze o a una scelta consapevole di fare del male.
