La tragedia di viale Geno ha sconvolto la città di Como. Le prime informazioni provenienti dall’autopsia confermano che Tiziana Tozzo e Morgan Algeri, le due vittime dell’incidente, sono morti per annegamento. Restano ancora da attendere i risultati dei prelievi effettuati dagli anatomopatologi, ma i dubbi sulle cause della morte sembrano essere pochissimi.

Durante l’autopsia, che si è svolta ieri mattina e è durata tre ore, è stato presente anche il consulente di parte Paolo Galeazzi, nominato dall’avvocato Giovanni Giorgino per conto della famiglia di Algeri. La famiglia di Tiziana Tozzo, invece, non ha nominato consulenti.

Le indagini sono ancora in corso per cercare di comprendere le cause dell’incidente. Finora, sembra che la morte per annegamento sia avvenuta dopo la caduta dell’auto nel lago. L’ipotesi di un malore sembra svanire. Le vittime hanno tentato di uscire dalla macchina aprendo la portiera del lato del guidatore, ma non sono riuscite a risalire in superficie probabilmente a causa del freddo dell’acqua che ha rallentato o paralizzato i loro movimenti.

L’indagine dovrà ora analizzare l’auto e la sua scatola nera per cercare di trovare ulteriori risposte. Nel frattempo, la squadra Mobile ha ascoltato testimoni e ricostruito la dinamica dell’incidente. Risulta che Tiziana avesse detto che sarebbe tornata a casa entro le 22.30, dopo una serata trascorsa al ristorante con Morgan. Probabilmente, per permettere alla donna di arrivare a casa con un ritardo accettabile, Morgan ha riacceso l’auto poco prima della tragedia. Resta un mistero ciò che è accaduto e che ha portato l’auto a colpire una panchina, abbattere un parapetto e cadere nel lago ribaltandosi.

La città di Como è ancora sconvolta da questa terribile tragedia. Si spera che le indagini possano dare presto delle risposte per comprendere appieno cosa sia successo in quella fatidica notte a viale Geno.

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