Milano – Tre persone sono state arrestate per spaccio di droga durante un’operazione della Polizia per contrastare il mercato della droga tra le stazioni Rogoredo e San Donato. Negli anni, la vendita di droga si è spostata in queste zone, spesso vicino ai binari, mettendo a rischio la sicurezza dei treni che devono improvvisamente frenare.

Gli arresti sono stati possibili grazie all’utilizzo di fototrappole, piccole fotocamere nascoste ad esempio sugli alberi, che scattano immagini al passaggio di una persona. Durante il blitz, gli agenti della squadra Mobile e del commissariato Mecenate hanno documentato il mercato dello spaccio e hanno arrestato tre individui.

Il primo arrestato è un cittadino tunisino di 56 anni, che è stato bloccato dagli agenti mentre aveva con sé 32 grammi di eroina, 3 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e 200 euro in contanti. Gli agenti, che si erano avvicinati in abiti civili per confondersi con gli altri tossicodipendenti, hanno anche fermato un cittadino marocchino di 59 anni che stava nascondendo un sacchetto vicino ai binari. All’interno del sacchetto sono stati trovati 30 grammi di eroina e 30 grammi di hashish.

Il terzo arrestato è un cittadino marocchino di 26 anni che spacciava droga in uno stabile abbandonato. Durante il suo arresto, sono stati trovati 25 grammi di eroina, 12 grammi di cocaina, 3 bilancini e 1200 euro in contanti.

Questa operazione dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il mercato della droga e garantire la sicurezza dei cittadini. Speriamo che queste azioni possano contribuire a ridurre la presenza di spacciatori nelle nostre città e migliorare la qualità della vita dei cittadini.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui