Nel pomeriggio di sabato 13 gennaio 2023 si è verificato un intervento di soccorso sulle piste da sci. Una donna si è infortunata al ginocchio mentre praticava sci d’alpinismo nella zona di Valloga, sul Monte Spluga, a un’altitudine di 2300 metri.
Per soccorrere la donna, sono stati attivati sei tecnici della Stazione di Madesimo del Soccorso alpino, VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna, e i militari del Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza. Dopo essere stati raggiunti, i soccorritori hanno valutato le condizioni di salute della donna e l’hanno messa in sicurezza. Successivamente, è stata trasportata a valle, fino all’ambulanza, per essere poi trasferita in ospedale.
L’intervento è iniziato alle 14:20 e si è concluso alle 17:00. Questo intervento dimostra ancora una volta l’importanza di avere un efficiente servizio di soccorso sulle piste da sci, in grado di intervenire tempestivamente e garantire la sicurezza degli sciatori in caso di incidenti. La prontezza e l’esperienza dei soccorritori hanno permesso di gestire l’emergenza in modo rapido ed efficace, assicurando alla donna un adeguato trattamento medico e un trasferimento sicuro in ospedale.
La pratica dello sci d’alpinismo, sebbene affascinante e avventurosa, comporta dei rischi che non vanno sottovalutati. È fondamentale essere adeguatamente preparati e attrezzati, ma anche conoscere i propri limiti e rispettare le norme di sicurezza. In caso di incidente, bisogna chiamare immediatamente il soccorso alpino e seguire le indicazioni dei professionisti del settore.
In conclusione, l’intervento di soccorso sulle piste da sci del pomeriggio di sabato 13 gennaio 2023 è stato un esempio di efficacia e professionalità da parte dei soccorritori. Sottolinea l’importanza di avere un servizio di soccorso ben organizzato e preparato, in grado di affrontare qualsiasi situazione di emergenza sulle montagne. La sicurezza degli sciatori è una priorità assoluta e tutti gli sforzi devono essere fatti per garantirla.
