Il ricordo di Corrado Valsecchi, ex direttore tecnico e del personale di Econord, sull’arresto di Olindo Romano, l’impiegato coinvolto nella strage di Erba, è ancora vivo. Valsecchi ricorda di aver parlato con Olindo poco prima del suo arresto e di avergli offerto un permesso, ma Olindo ha preferito continuare a lavorare. Secondo Valsecchi, Olindo era conosciuto come “Popotamo” per la sua calma e tranquillità. Dopo la strage, i media iniziarono a parlare del coinvolgimento dei vicini di casa di Olindo. Valsecchi ricorda di aver ricevuto telefonate dai media che chiedevano informazioni su Olindo e di aver cercato di incontrarlo al cantiere di Figino, ma una riunione lo ha impedito. Durante la telefonata, Valsecchi propose a Olindo di prendere qualche giorno di permesso, ma Olindo rifiutò, preferendo lavorare per tenere la mente occupata. Successivamente, Valsecchi scoprì che Olindo era stato arrestato. Valsecchi non si sbilancia sull’ipotesi di una revisione del caso, ma afferma che l’azienda ha collaborato con la giustizia durante le indagini.

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