L’ex presidente del Varese 1910, Alì Zeaiter, ha chiesto il rito abbreviato nel processo sul crack del club. L’imprenditore libanese, difeso dall’avvocato Andrea Boni, ha presentato una memoria difensiva per dimostrare che i soldi non sono stati distratti dalle casse della società, ma utilizzati per pagare trasferte e ritiri. Nel novembre 2023, l’allora vice presidente Massimo Trainito è stato condannato a due anni per bancarotta fraudolenta. Secondo l’inchiesta, attraverso diversi assegni, sarebbero stati distratti almeno 135mila euro dai conti del club ai conti dei due imputati. Durante le indagini, è emerso anche un assegno circolare di circa 577mila euro, inizialmente versato sui conti del club, ma poi richiamato. Quest’ultima accusa riguarda Zeaiter. Mentre l’avvocato di Trainito ha annunciato il ricorso in Appello, il processo di Zeaiter è stato rinviato a giugno.

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