Due settimane dopo l’incidente tragico che ha portato alla morte di Manuela Spargi, anche suo marito, Enrico Taffa, non ce l’ha fatta. La coppia, insieme al parente Carlo Emilio Chies, che è ancora in condizioni critiche, è finita nel lago con l’auto a Piona, nel comune di Colico.
Taffa e Carlo Emilio Chies, di 79 anni, che si trovavano a bordo dell’auto con la 56enne, sono stati trasportati d’urgenza in ospedale in condizioni gravissime. Il marito di Manuela Spargi non ce l’ha fatta mentre l’uomo più anziano è ancora in pericolo di vita.
La tragedia si è verificata all’Abbazia di Piona, dove l’auto, per motivi ancora sconosciuti, avrebbe perso il controllo e sarebbe finita in una scarpata di 40 metri, terminando la sua corsa nelle acque del lago. Le prime ipotesi indicavano una retromarcia errata durante la manovra di parcheggio.
Il primo intervento di soccorso è stato tempestivo. Fortunatamente, un Vigile del fuoco, Ivano Ghidoni, che si trovava libero dal servizio, è stato testimone dell’accaduto e si è immediatamente tuffato nelle acque gelide per soccorrere gli occupanti dell’auto. Grazie alla sua pronta azione, è riuscito ad estrarre tre persone dall’abitacolo. Insieme a lui c’era anche la compagna, Debora Palmisano, medico anestesista, che ha iniziato il massaggio cardiaco per cercare di rianimare i due uomini in attesa dei soccorsi.
Sul posto sono arrivati i Vigili del fuoco, inviati dai comandi di Lecco, Bellano e Sondrio, con le squadre nautiche a bordo di gommoni provenienti da Bellano e Dongo, le squadre fluviali e i sommozzatori di Milano. Erano presenti anche i Carabinieri del Comando di Lecco, i volontari del Soccorso bellanese, la Croce Rossa di Colico e quella di Morbegno. Anche l’elisoccorso è stato inviato da Sondrio e da Bergamo.
La donna non ce l’ha fatta. Il suo decesso è stato constatato sul posto. Il marito Enrico, di 60 anni, che è stato trovato in arresto cardiocircolatorio, è stato trasferito in ospedale con procedure di rianimazione in corso in codice rosso all’ospedale di Varese, ma dopo due settimane anche lui non ce l’ha fatta. Un parente della coppia, Emilio Carlo Chies, 79 anni residente a Bernareggio, è ancora in condizioni critiche. Anche lui è stato trovato in arresto cardiocircolatorio ed è stato ospedalizzato con procedure di rianimazione in corso in codice rosso all’ospedale di Gravedona.

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