Truffe online nel Comasco: denunciati tre uomini per un valore di 20mila euro

Il territorio del Comasco è stato colpito da una serie di truffe online che hanno coinvolto diverse persone. Le indagini hanno portato all’identificazione di tre uomini, tutti già noti alle forze dell’ordine, che sono stati denunciati per truffa e ricettazione.

Il principale responsabile è un 59enne residente in Campania, che avrebbe commesso numerose truffe anche nella provincia di Como. Uno dei suoi colpi ha riguardato un pensionato, vittima di una truffa legata alla compra-vendita online su un noto sito internet. L’uomo avrebbe ottenuto il pagamento di 136 euro su una carta prepagata intestata a lui, promettendo la consegna di una macchina per il caffè che non è mai avvenuta.

Le indagini hanno permesso di scoprire che sulla stessa carta prepagata erano confluite somme di denaro per un totale di circa 20mila euro, provenienti da 124 truffe online commesse dal 59enne. I reati sarebbero stati commessi nel corso del 2022 su tutto il territorio nazionale.

Inoltre, gli inquirenti hanno scoperto che le somme incassate attraverso le truffe online venivano successivamente trasferite a terze persone tramite operazioni bancarie, al fine di rendere difficile l’identificazione della loro provenienza. Sono state coinvolte circa 13 persone in queste operazioni.

I militari di Lurate Caccivio hanno denunciato il 59enne per truffa e ricettazione, mentre i colleghi di Mariano Comense hanno denunciato due altri uomini, di 49 e 54 anni, entrambi campani e già noti alle forze dell’ordine, per concorso in truffa. I due avevano pubblicato un annuncio per la vendita di una bici elettrica su una nota piattaforma internet. Un cittadino di 42 anni interessato all’oggetto ha contattato i falsi venditori per l’acquisto, ma ha finito per accreditare loro un bonifico di 350 euro senza mai ricevere la merce e senza riuscire a rintracciarli.

Infine, i militari hanno denunciato anche un 44enne già noto alle forze dell’ordine per truffa. L’uomo si era finto un acquirente interessato a uno stock di pneumatici messi in vendita su un noto sito internet, riuscendo a ingannare il venditore e a farsi pagare la merce per 1500 euro.

Questi episodi di truffa online mettono in luce l’importanza di prestare attenzione e cautela durante le transazioni online, verificando sempre l’affidabilità dei venditori e cercando di utilizzare metodi di pagamento sicuri. Le forze dell’ordine continuano a monitorare attentamente il fenomeno delle truffe online e invitano i cittadini a segnalare eventuali casi sospetti per contrastare efficacemente questo tipo di reato.

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