Quattro anni di reclusione: questa è la richiesta del procuratore di Lodi per l’ex comandante della polizia locale di Cremona e Lodi, Fabio Germanà Ballarino. L’uomo è accusato di rivelazione di segreto d’ufficio e falso in atto pubblico per aver svelato a una collega le tracce della prova d’esame cui era candidata per l’assunzione come agente di polizia locale per il Comune di Cornegliano Laudense e anche come agente della polizia locale della Provincia di Lodi.
Lo scorso marzo, il tribunale ha respinto la richiesta di “messa alla prova” presentata dall’ex comandante. Quest’ultimo, attraverso il suo avvocato, aveva proposto al giudice dei “lavori di pubblica utilità” per estinguere il reato, ma l’alternativa non è stata concessa, portando all’apertura del procedimento penale.
Per la difesa, si è trattato di un grande equivoco, anche perché la collega candidata alla prova d’esame, anch’essa a processo e per la quale sono stati chiesti tre anni di reclusione, aveva vinto almeno altri tre concorsi per agente di polizia locale, in altre province e regioni. Ciò dimostra la sua preparazione in materia. I due concorsi oggetto dell’indagine a Lodi sono stati annullati.
La prossima settimana verrà emessa la sentenza.