Tragedia sul Lago di Piona: donna morta, due uomini in pericolo di vita
Il 2 gennaio 2024, nel tardo pomeriggio, si è verificato un incidente mortale sul Lago di Piona a Colico. Un’auto è finita nelle acque del lago e, a causa dell’impatto, una donna di 56 anni, Manuela Spargi, residente a Milano, è deceduta sul colpo. A bordo dell’auto c’erano anche suo marito Enrico, di 60 anni, e Carlo Emilio Chies, di 79 anni. I due uomini sono stati trasportati d’urgenza in ospedale e sono in condizioni gravissime. Purtroppo, dopo due settimane, Enrico non ce l’ha fatta, mentre Carlo Emilio Chies è ancora in pericolo di vita.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è avvenuto in via Abbazia di Piona, dove l’auto avrebbe perso il controllo per motivi ancora sconosciuti, finendo in una scarpata di 40 metri e terminando la sua corsa nelle acque del lago. Le prime ipotesi suggeriscono che si sia trattato di una retromarcia errata durante una manovra di parcheggio.
Fortunatamente, un Vigile del fuoco di nome Ivano Ghidoni, che si trovava libero dal servizio, è stato testimone dell’accaduto e si è immediatamente tuffato nelle acque gelide per soccorrere gli occupanti dell’auto. Grazie al suo rapido intervento, è riuscito a estrarre tre persone dall’abitacolo. Insieme a lui c’era anche la compagna Debora Palmisano, medico anestesista, che ha iniziato il massaggio cardiaco per cercare di rianimare i due uomini in attesa dei soccorsi.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, inviati dai comandi di Lecco, Bellano e Sondrio con le squadre nautiche a bordo di gommoni provenienti da Bellano e Dongo, le squadre fluviali e i sommozzatori di Milano. Erano presenti anche i Carabinieri del Comando di Lecco, i volontari del Soccorso bellanese, la Croce Rossa di Colico e quella di Morbegno. Inoltre, gli elicotteri di soccorso sono decollati da Sondrio e da Bergamo.
Purtroppo, la donna è stata dichiarata morta sul posto. Il marito Enrico, rinvenuto in arresto cardiocircolatorio, è stato portato in ospedale a Varese con procedure di rianimazione in corso, ma dopo due settimane anche lui non ce l’ha fatta.
Un altro parente della coppia, Emilio Carlo Chies, 79 anni, residente a Bernareggio, è ancora in condizioni gravissime. Anche lui è stato trovato in arresto cardiocircolatorio e attualmente è ospedalizzato a Gravedona con procedure di rianimazione in corso.
