Vandalismo nella sede della Fit Cisl a Cremona: attacco alla democrazia sindacale
Nella notte di sabato, dei malviventi hanno compiuto un atto di vandalismo nella sede della Fit Cisl (trasporti) a Cremona, situata accanto alla stazione ferroviaria in via Agli Scali. Gli individui sarebbero entrati dal retro, rompendo una finestra con un estintore trovato nel cortile interno. La sala riunioni del sindacato è stata messa a soqquadro: carte per terra, scatoloni aperti e vuoti, monitor rotti e sedie e tastiere dei computer danneggiate. I sindacalisti ritengono che si tratti di un atto di vandalismo e non di un furto, poiché non manca nulla.
La denuncia è stata presentata alla Polfer, che avvierà un’indagine sulla vicenda. Il segretario generale Cisl Asse del Po, Dino Perboni, ha definito l’accaduto come un atto gravissimo e ha chiesto alle autorità di individuare i colpevoli il più presto possibile. Inoltre, ha sottolineato l’importanza di preservare e valorizzare la democrazia rappresentata dai sindacati dei lavoratori.
La Fit Cisl Lombardia ha espresso viva preoccupazione per l’attacco subito, interpretandolo come un attacco alla libera rappresentanza dei lavoratori, che è il fondamento di una società democratica. Si chiede alle autorità di condurre un’indagine approfondita per individuare i responsabili di questo vile gesto e assicurarli alla giustizia.
Nonostante l’accaduto, la Fit Cisl continuerà a essere la voce forte e autorevole dei lavoratori dei trasporti nel Cremonese. Questi atti vili rafforzano la convinzione del sindacato di essere sulla strada giusta.
È necessario condannare fermamente questo tipo di comportamenti che minano la democrazia sindacale e mettono in pericolo la rappresentanza dei lavoratori. Solo attraverso la tutela dei diritti dei lavoratori e il rispetto delle istituzioni democratiche si potranno costruire società più giuste e solidali.