Apertura della nuova rotatoria dell’autostrada A4 a Bergamo

Nella città di Bergamo, sono in corso le aperture a fasi degli svincoli alla nuova rotatoria dell’autostrada A4. Il 17 gennaio è stata aperta alla viabilità l’ultima pista della cosiddetta Fase 1, ovvero la direttrice che collega l’Asse Interurbano per chi proviene da Orio alla Circonvallazione Paltriniano, strada statale 470 in direzione delle valli.

Questo è solo il primo passo di un progetto più ampio. Infatti, nel mese di marzo è prevista l’apertura dell’ultima viabilità dell’intervento, che riguarda il potenziamento dell’Asse Interurbano lato nord, appartenente alla cosiddetta Fase 2. I lavori di finitura e segnaletica proseguiranno nei prossimi mesi.

Questa apertura fa seguito a quelle avvenute il 18 dicembre, quando sono state riaperte altre due direttrici. La prima riguarda il collegamento per chi proviene dall’Asse Interurbano da Curno a via Autostrada, in direzione del centro città. La seconda apertura riguarda il collegamento da chi proviene da via Autostrada-centro città verso l’Asse Interurbano, in direzione di Seriate.

Questi interventi sono di grande importanza per il miglioramento della viabilità e della mobilità nella zona di Bergamo. Sono segnali positivi che indicano un progresso nel settore delle infrastrutture stradali e che contribuiscono a rendere più fluido il traffico nella città.

È importante sottolineare che queste aperture avvengono secondo il programma stabilito e che sono il risultato di un lavoro di squadra tra le istituzioni e le aziende coinvolte nel progetto. Si tratta di un esempio di come la pianificazione e la collaborazione possano portare a risultati concreti e benefici per la comunità.

In conclusione, l’apertura della nuova rotatoria dell’autostrada A4 a Bergamo rappresenta un passo avanti significativo per migliorare la viabilità e la mobilità nella zona. Sono segnali positivi che indicano un progresso nel settore delle infrastrutture stradali e che rendono più agevole il percorso dei cittadini. Continueremo a seguire gli sviluppi di questo progetto e a informare i lettori sulle future aperture e miglioramenti.

Articolo precedenteLa battaglia per la giustizia: familiari delle vittime del Covid si rivolgono alla Corte Europea
Articolo successivoIl mistero dell’incendio nel parco Baden Powell di Treviglio

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui