Operazione contro il mercato abusivo a Bollate: fermati i venditori e sequestrata la merce contraffatta
Nella giornata di domenica si è svolta un’operazione di stop e sequestri al mercato abusivo di Bollate, grazie all’intervento delle forze messe a disposizione dalla Guardia di Finanza, dai Carabinieri e dalla Polizia Locale. L’operazione è stata preparata da tempo dal sindaco Francesco Vassallo, dall’Assessore alla Sicurezza Giuseppe De Ruvo e dal Vicesindaco Alberto Grassi. Non si è trattato solo di una semplice presenza sul luogo, ma anche del fermo dei venditori, delle sanzioni per gli acquirenti e del sequestro della merce contraffatta.
“Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce”. Con questo proverbio cinese, il sindaco ha voluto condividere con la cittadinanza gli esiti dell’azione, sottolineando come il silenzio dell’amministrazione e delle Forze dell’ordine riguardo al mercato abusivo sia stato voluto per rendere l’operazione il più inaspettata possibile per i criminali.
“Nei prossimi giorni le forze di polizia intervenute comunicheranno gli esiti puntuali di quanto sequestrato e i numeri delle persone fermate e sanzionate”, ha dichiarato Vassallo. “Ma fin d’ora voglio ringraziare di cuore il Generale Francesco Mazzotta, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Capitano Andrea Feliziani, Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Paderno Dugnano, il Maggiore Daniela Nuzzo, Comandante della Compagnia Carabinieri di Rho, il Tenente Salvatore Liccardo, Comandante della Tenenza dei Carabinieri di Bollate, il Comandante della Polizia Locale di Bollate Antonello Martelengo e tutti gli uomini e le donne, militari e non, che sono intervenuti nell’operazione. A loro rivolgo, a nome della Città di Bollate, un sentimento di gratitudine per l’azione svolta”.
Il sindaco ha inoltre ringraziato Gaia Servizi, che ha collaborato con l’operazione mettendo a disposizione un veicolo per il trasporto della merce sequestrata, e Valerio Pandolfo, dipendente comunale, per aver rinunciato alla sua giornata di riposo domenicale per accogliere il materiale sotto sequestro in un sito dedicato.
“Manterremo alta l’attenzione anche nelle prossime settimane affinché questo fenomeno abusivo sia eradicato definitivamente”, ha concluso il sindaco.
