“Vandalismi a Briosco: l’ultimatum dell’Amministrazione comunale e della Polizia locale”
L’anno nuovo è appena iniziato, ma a Briosco i problemi sono già all’ordine del giorno. Un ultimatum congiunto è stato lanciato dall’Amministrazione comunale e dalla Polizia locale nei confronti degli incivili che hanno vandalizzato la città. Si tratta molto probabilmente di giovani, se non addirittura giovanissimi, che hanno bruciato i nuovi cestini porta rifiuti posizionati in via Tonale e in via Beato Angelico, vicino all’oratorio (di cui uno è già stato sostituito).
Non solo i cestini sono finiti nel mirino dei vandali, ma anche le fontanelle di via Monviso a Capriano, all’inizio del passaggio pedonale che porta in piazza Annoni, e accanto al parchetto pubblico di largo Rebattini a Fornaci. “È possibile che vi abbiano fatto scoppiare dei petardi all’interno”, sospetta l’assessore ai Lavori pubblici, Domenico Perego. “Si tratta di atti intenzionali, perché certo le colonnine non cadono da sole se usate correttamente…”, ha aggiunto Perego.
La Polizia locale, guidata dal comandante Emanuele Deidda, sta lavorando per identificare i responsabili. Le registrazioni del sistema di videosorveglianza attivo tra il capoluogo e le frazioni si sono rivelate utili in questo senso. “Arriveremo all’identificazione”, ha garantito Deidda. “A quel punto, oltre a richiedere il risarcimento dei danni causati, adiremo le vie legali, attualmente la denuncia è contro ignoti per danneggiamento”.
Tuttavia, c’è un’altra strada percorribile per i vandali: presentarsi volontariamente. “In questo caso, l’Amministrazione comunale si limiterà a chiedere i danni e a fare una chiacchierata con i ragazzi e i loro genitori”.
Purtroppo, questi non sono episodi isolati. Nel recente passato, ad esempio, sono stati registrati altri atti deprecabili nel parco pubblico della Campagnola: nel 2019 sono stati rotti i giochi, mentre nel 2023 ne è stato bruciato un altro.
È importante che la comunità si mobiliti e si costituisca per evitare ulteriori danni e garantire la sicurezza di tutti. Gli incivili devono capire che i loro comportamenti non saranno tollerati e che saranno chiamati a rispondere delle loro azioni. Solo attraverso la collaborazione di tutti sarà possibile preservare il patrimonio pubblico e migliorare la qualità della vita nella nostra città.