Giambattista Fratus e Maurizio Cozzi sono stati assolti oggi in Corte d’Appello di Milano nel processo Piazza Pulita. Questa decisione ha portato grande soddisfazione ai difensori degli imputati, che hanno commentato l’esito del processo sui social. Oltre a Fratus, sono stati assolti anche l’ex vicesindaco Maurizio Cozzi e l’ex assessore ai lavori pubblici Chiara Lazzarini. La vicenda, che ha portato alla caduta della maggioranza di centrodestra a Legnano nel maggio 2019, ha avuto un’ampia eco mediatica.
L’avvocato Cesare Cicorella, difensore di Cozzi, ha riflettuto sul verdetto di secondo grado, sottolineando che la loro estraneità alle accuse era sempre stata certa e che non avevano mai temuto la decisione della Corte d’Appello. Tuttavia, ha espresso amarezza per la misura cautelare sproporzionata che ha portato Cozzi, un avvocato stimato e senza precedenti penali, in carcere per 40 giorni e successivamente ai domiciliari per sei mesi, impedendogli di svolgere la sua attività professionale. Secondo l’avvocato Cicorella, se c’è un dubbio, è giusto esercitare l’azione penale e andare a verificare, ma non vede alcuna ragione per applicare una misura così pesante a un professionista integro come il suo assistito.
Ora che la vicenda si è chiusa, l’avvocato Cicorella ha annunciato che presenterà una causa per chiedere il risarcimento dovuto all’ingiusta detenzione subita da Cozzi. Tuttavia, ha sottolineato che i soldi non restituiscono la dignità violata o la vita sospesa, ma è importante dare un segnale chiaro: la misura del carcere deve essere utilizzata in maniera equa e misurata. Il caso di Fratus, Cozzi e Lazzarini ha suscitato molta sfiducia tra i cittadini verso gli amministratori locali, che sono stati poi assolti con formula piena. Secondo l’avvocato, è necessario riflettere su questa situazione.