Il 2024 porterà dei cambiamenti importanti per il corpo della polizia locale di Seregno. Innanzitutto, ci sarà un nuovo comandante che prenderà il posto di Giovanni Dongiovanni, il quale terminerà la sua esperienza il 14 febbraio. La scelta del suo successore sarà effettuata dal sindaco Alberto Rossi all’inizio di febbraio. Inoltre, la polizia locale avrà una nuova sede operativa, anche se i lavori di ristrutturazione dell’edificio di via Messina, che ospitava il distaccamento della polizia stradale, stanno subendo dei ritardi. Durante la celebrazione della patronale di San Sebastiano, avvenuta il 20 gennaio, sono state annunciate queste due importanti novità.

Per quanto riguarda il nuovo comandante, il sindaco ha spiegato che sono state ricevute ben 48 candidature. La prossima settimana una commissione non politica concluderà i colloqui e presenterà una terna di nomi al sindaco, che dovrà scegliere il prescelto. Per quanto riguarda la nuova sede operativa, invece, ci sono dei ritardi e si rischia di incorrere in penali. Il problema principale è la difficoltà nel reperire le forniture necessarie per i lavori di ristrutturazione.

Durante la patronale, è stata celebrata una messa nella basilica San Giuseppe, presieduta da monsignor Bruno Molinari. Durante la funzione, sono stati rinnovati due riti tradizionali: l’incendio del globo e l’offerta della cera. Il primo rito consiste nell’incendiare un pallone di cotone, che un tempo veniva utilizzato dai contadini per avere indicazioni sul raccolto successivo in base alla velocità delle fiamme. Il secondo rito è un’offerta di cera in memoria dell’intercessione di San Sebastiano per preservare il borgo di Seregno dalla peste nel XVII secolo. Dopo la messa, monsignor Molinari ha benedetto i mezzi della polizia locale, che sono stati poi visitati dai bambini e dalle loro famiglie.

Durante la cerimonia sono stati premiati gli effettivi della polizia locale per gli avanzamenti di grado. Tra i premiati c’erano il vicecomandante Mario Coppola, il sovrintendente scelto Emanuela Cavallaro, il sovrintendente esperto Maurizio Guerrini, il sovrintendente Antonietta Nicolini, il sovrintendente Monica Ravasi, l’assistente esperto Roberto Scabrini e il vicecommissario Renato Fusi, che si è appena pensionato. Inoltre, gli agenti giovani hanno giurato fedeltà alla Repubblica. Durante la cerimonia sono stati presentati anche i dati di attività della polizia locale nel 2023, tra cui il numero di incidenti stradali, le uscite di pronto intervento, i controlli negli esercizi di vicinato, gli accertamenti di polizia amministrativa e le presenze nei mercati settimanali e nelle fiere. È stato inoltre comunicato che il sistema di lettura delle targhe ai varchi di accesso al territorio ha rilevato il transito di oltre 38 milioni di veicoli. Le violazioni al codice della strada hanno comportato sanzioni per oltre 1 milione di euro. Infine, grazie all’introduzione del servizio di polizia di prossimità, sono stati raccolti 595 esposti da parte dei cittadini e i fascicoli d’indagine sono saliti a 144.

Il vicesindaco e assessore alla sicurezza, William Viganò, ha ringraziato Giovanni Dongiovanni per aver sposato le finalità amministrative e ha sottolineato che il progetto della polizia locale ha aumentato la sicurezza in città.

Articolo precedenteLa polemica sull’accoglienza dei migranti ad Albiate
Articolo successivoEmergenza a Desio: incidente durante un convegno sulla sanità

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui