Incidenti stradali e multe a Como: la situazione preoccupante
Nel corso dell’anno 2023, la Polizia locale ha registrato un totale di 533 incidenti sulle strade cittadine, di cui 308 con feriti. Sono stati investiti 55 pedoni e complessivamente sono state coinvolte 1.297 persone.
Analizzando i dati degli ultimi due mesi, novembre e dicembre, si contano 70 incidenti con 176 persone coinvolte. Le auto sono state le protagoniste della maggior parte dei casi (91), seguite da moto o motorini (18) e biciclette (4). È stato coinvolto anche un monopattino. La Polizia locale ha individuato le strade più pericolose, dove si sono verificati più incidenti, spesso a causa della velocità. In cima alla lista c’è via Paoli con 4 incidenti, seguita da Napoleona e statale per Lecco con tre incidenti ciascuna, e la Varesina con 5. Il giorno peggiore è stato il giovedì, con quindici sinistri. In passato, via Canturina era stata inserita nella “lista nera”. Tra le 176 persone coinvolte, si contano 16 minori e 47 nella fascia di età tra i 35 e i 49 anni.
Oltre ai sinistri, è preoccupante anche il numero di veicoli rimossi dal carro attrezzi: sono state effettuate 1.135 rimozioni nell’arco di un anno (160 negli ultimi due mesi). Inoltre, sono stati scoperti 267 veicoli privi di copertura assicurativa (41 tra novembre e dicembre) durante i controlli.
Le multe sono state un altro problema, con un totale di 34.219 sanzioni per divieto di sosta nell’arco di dodici mesi, corrispondenti a una media di 93 al giorno. Solo negli ultimi due mesi sono state elevate 5.205 sanzioni per chi non ha parcheggiato correttamente. In particolare, durante il periodo estivo, sono state prese di mira anche le moto parcheggiate fuori dagli stalli, suscitando polemiche nei confronti della giunta e del sindaco.
Il sindaco Alessandro Rapinese ha adottato una linea dura nei confronti di chi non rispetta le regole, auspicando una città più ordinata. Tuttavia, il problema della sosta sembra non essere ben assimilato dai cittadini di Como, sebbene siano stati sanzionati numerosi turisti. Considerando il periodo tra il primo luglio 2022 e il 31 agosto 2023, sono state elevate oltre 72.000 contravvenzioni legate alla sosta, sia dalla Polizia locale (per divieto di sosta) che dagli ausiliari di Csu, che gestiscono i posti blu in città (per mancato pagamento o tagliandi scaduti). Non mancano controlli e sanzioni anche per eccesso di velocità o guida in stato di ebbrezza.
La situazione sulle strade di Como è quindi preoccupante e richiede un maggiore rispetto delle regole da parte dei cittadini e dei visitatori. Solo così sarà possibile garantire una maggiore sicurezza e ordine nella città.