La Squadra Mobile della Questura di Sondrio ha compiuto importanti progressi nel contrasto alle attività illegali nella provincia, concludendo due importanti arresti negli ultimi giorni.

Nel pomeriggio del 17 gennaio 2024, gli agenti hanno eseguito la misura della detenzione domiciliare nei confronti di un italiano di 50 anni. Quest’uomo, già coinvolto in una serie di truffe aggravate per un totale di 108.000 euro, riguardanti l’acquisto fraudolento di tamponi covid-19, è stato individuato anche come mandante dell’incendio di un capannone di sua proprietà a Castione Andevenno.

Nel secondo episodio, avvenuto il 19 gennaio 2024, la Squadra Mobile ha arrestato un cittadino italiano di 33 anni, coinvolto in attività di spaccio. Il soggetto è stato intercettato nel comune di Poggiridenti mentre faceva ritorno in Alta Valle a bordo della sua autovettura. Durante la perquisizione, sono stati trovati circa 40 grammi di stupefacente, tra cocaina ed hashish, nascosti nei suoi calzini. L’analisi del suo telefono ha inoltre rivelato una costante attività di spaccio di sostanze stupefacenti.

Entrambi gli arrestati sono stati sottoposti alle procedure di rito e l’uomo di 33 anni è stato associato presso la Casa Circondariale di Sondrio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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