Incidente stradale mortale sulla ex strada statale 342: una giovane donna di 26 anni ha perso la vita la notte scorsa poco prima delle 5, all’altezza dello svincolo per Terno d’Isola in direzione di Lecco. La vittima, Martina Viscardi, era passeggera di una vettura che si è schiantata contro una galleria a pochi chilometri dalla città. Il conducente, un ragazzo di 23 anni, è rimasto ferito nell’incidente. Sul posto sono intervenuti il servizio di emergenza 118, i vigili del fuoco e i carabinieri, che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’accaduto.

Dopo l’impatto, l’auto si è ribaltata senza coinvolgere altri veicoli. Il giovane guidatore, originario di Piacenza, è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo. Martina Viscardi, invece, è deceduta sul colpo. La vettura, una Fiat Panda, si è ribaltata più volte, probabilmente a causa del manto stradale ghiacciato, colpendo le arcate della galleria. Gli operatori del servizio di emergenza 118, giunti immediatamente sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della giovane donna, la cui salma è stata trasportata a Osnago. Oltre al personale sanitario, sono stati allertati i vigili del fuoco, mentre i carabinieri di Bergamo si sono occupati dei rilievi.

Questo tragico incidente stradale mette ancora una volta in evidenza l’importanza di guidare in modo prudente e attento, soprattutto in condizioni stradali avverse come quelle causate dal ghiaccio. È fondamentale rispettare i limiti di velocità e adattare la guida alle condizioni atmosferiche. La tragedia di Martina Viscardi dovrebbe essere un monito per tutti i conducenti, affinché si guidi in modo responsabile e si evitino situazioni di pericolo. Le autorità locali dovrebbero anche prendere in considerazione l’adozione di misure per migliorare la sicurezza stradale in quest’area, come l’implementazione di segnali stradali più visibili o la manutenzione del manto stradale durante i periodi di ghiaccio. Speriamo che tragedie come questa possano essere evitate in futuro e che si possa guidare in modo sicuro su tutte le strade del nostro paese.

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