Padre e figlio denunciati per minaccia a mano armata e aggressione. Un episodio di violenza si è verificato giovedì della scorsa settimana al centro scommesse di via Cesana Villa a Biassono. La lite è scoppiata per motivi futili all’interno del Punto Snai, qualche minuto dopo la mezzanotte.
Inizialmente, la discussione è nata tra due uomini che hanno iniziato a conversare animatamente. Uno di loro ha chiamato il padre per farsi difendere e pochi minuti dopo, il padre si è presentato al centro scommesse per difendere il figlio. Durante la discussione, è stata anche estratta un’arma, utilizzata da uno dei soggetti come gesto intimidatorio.
I tre si sono quindi azzuffati e i carabinieri sono intervenuti per sedare la lite. Una volta ricevuta la segnalazione, i militari della vicina Stazione sono arrivati sul posto. I tre, visibilmente agitati, si sono calmati alla vista degli uomini in divisa.
Fortunatamente, non ci sono stati feriti. I carabinieri hanno svolto tutti gli accertamenti necessari per comprendere le ragioni di questa accesa discussione, che ha coinvolto i tre uomini.
Al termine degli accertamenti, padre e figlio sono stati denunciati per minaccia a mano armata e aggressione. L’arma sequestrata dai militari si è poi rivelata essere finta.